Questa volta ho toppato. Ebbene si , mi secca ammetterlo ma ho dichiarato un dato sbagliato. Un errore marchiano, talmente sciocco che mi chiedo dove avessi la testa , rispondendo ad una domanda di un giornalista, sul progetto che la mia amministrazione ha elaborato denominato “ Polo di eccellenza per la disabilita’ “ Si parlava di volumetrie e per sostenere che il residenziale che permetteremmo nell’area Ravizza e’minore di quello che avrebbe realizzato l’amministrazione Fossati, ho confuso, per un fatale attimo, la Ravizza con la Fillattici . Infatti il progetto Fillattici in origine 1999 ( anche la’ di una giunta di sinistra) prevedeva la costruzione di 75.000 mc di residenziale, che la mia prima amministrazione ridusse a 42.000 mc.
Anche qui nell’area Ravizza c’e’ una riduzione del residenziale dai 37.000 mc di Fossati ai 31.185 di Zanantoni ( -5825mc).
Dato che penso che una citta’ non sia solo un insieme di abitazioni, ma anche di attivita’ industriali, commerciali , terziarie e in un momento di grande crisi economica creare degli spazi per favorire nuovi insediamenti e investimenti che portino posti di lavoro e un po’ di ricchezza sia una ragionevole scelta, che favorisce una comunita’ dedita al lavoro come la nostra qui a Muggio’, ho acconsentito alla costruzione di 11.880 mc di industriale, ben compartimentato e lontano dal residenziale, esponendomi alle critiche di chi pensa che la coerenza non possa essere temperata da esigenze superiori, quali il benessere di una comunita’.
La coerenza e’ sui principi, sui valori. Il mattone non merita tutta questa considerazione.
Avremo un insediamento residenziale meno invasivo che non creera’ problemi ai gia’ residenti e delle attivita’ economiche che genereranno ricchezza.
Ma soprattutto negli ex uffici della Ravizza una serie di attivita’ legate
sia alla disabilita’ ma anche alle persone normodotate, una sede per il Centro di Aggregazione Giovanile tante altre attrazioni che renderanno Muggio’ una citta’ all’avanguardia sulle politiche sociali attive.

Questo e’ sicuramente coerente con la mia storia di uomo e sindaco e non saranno dei mc. di cemento che potranno scalfire la mia reputazione.